Pet therapy Siena

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 Il termine pet-therapy, coniato nel 1964 dal Dr. Boris M. Levinson, psichiatra Infantile, si riferisce all’impiego degli animali per la cura di molte malattie. In Italia, recentemente il termine è stato sostituito dall'acronimo IAA ovvero gli  interventi assistiti con gli animali e successivamente da AAA attività assistita con gli animali, e poi da EAA, quella educativa assistita con gli animali, ed infine, da TAA quella terapia assistita con gli animali.

Le “Linee Guida Nazionali per gli Interventi Assistiti con gli Animali”, sono state approvate nella conferenza stato-regioni nel marzo 2015, definendo gli standard operativi per una uniforme applicazione degli interventi assistiti con gli animali (IAA) sul territorio nazionale. Molte figure professionali sono coinvolte nel merito: veterinari, psicologi, medici , infermieri, oss, laici, etc..
Le innumerevoli evidenze scientifiche mostrano l'enorme potenzialità terapeutiche degli animali quale strumento di cura, negli ospedali, nelle RSA e nelle case di riposo per anziani, nonché in strutture riabilitative.

L'Onlus "Vincere il Dolore",  dopo aver promosso due  interventi di pet-therapy  con le pazienti affette da Fibromialgia, presso il Centro Multidisciplinare di terapia del Dolore, Ospedale P. Palagi di Firenze, con l’Associazione Scodinzol'Amo , partecipa attualmente ad un  Progetto , presso la RSA "I Lecci" di Siena, insieme all'Associazione G.A.I.A. di Arezzo, finanziato dal Rotary Club di Siena Montaperti, mediante l' Intervento Assistito con cani addestrati Golden Retriever,  alle persone fragili residenti in tale struttura, affette prevalentemente da M. di Alzheimer. Già dopo le prime sedute, si evince un particolare interesse da parte dei soggetti arruolati. I risultati complessivi saranno presentati in uno dei prossimi convegni. Le evidenze scientifiche, in questo ambito, palesano un miglioramento dei sintomi, aumentando la fiducia e migliorando l'empatia.

Da sottolineare, nel prossimo mese di giugno, presso la ASLSUEST di Siena, sarà pubblicato un PDTA relativo alla Pet-Visiting, ovvero alla possibilità di far entrare nelle strutture sanitarie, dove sono ricoverati i pazienti, i propri animali da compagnia, previo percorso veterinario ad hoc. La presenza di un animale, in situazioni stressanti, come il ricovero ospedaliero, riduce i livelli di ansia, abbassando il cortisolo, incrementando la dopamina, migliorando così la performance cardiovascolare, e, quindi, promuovendo il completo recupero psico-fisico. 

Salvatore Criscuolo

Pet therapy: che cos'è e come funziona - ISSalute